Lavarsi i denti? Imparare è un gioco da bambini!

La vita per i più piccoli è molto più impegnata di quanto possa sembrare: quante cose devono imparare ogni giorno! Non solo a camminare, più avanti a leggere, scrivere e contare. I bambini devono imparare soprattutto a prendersi cura di sé stessi tramite quei gesti che, per noi adulti, sono ormai diventati un’abitudine a cui non badiamo neanche più.

Lavarsi i denti è un’impresa non da poco per un bimbo, e per un genitore insegnare le buone regole per la corretta igiene orale può essere una sfida. Una sfida che dobbiamo affrontare, perché solo imparando fin da piccolissimi a prendersi cura dei loro denti i nostri bambini potranno contare su un sorriso sano.

Purtroppo quando viene l’ora di prendere lo spazzolino, possono insorgere i peggiori capricci. I bambini si rifiutano, pestano i piedi, ricordano che proprio in quel momento devono assolutamente fare qualcos’altro, oppure, se siamo fortunati, si lavano i denti in fretta per poter tornare poi a giocare.

Questo non solo può portare, sul lungo periodo, a danneggiare la salute dei loro denti, ma è anche fonte di frustrazione per i genitori, già stressati dall’impresa di bilanciare lavoro, salute e vita familiare.

Trasformare l’igiene orale in un’occasione di divertimento può essere la chiave per alleggerire questo momento e trasformarlo in una sana ma piacevole abitudine.

 

Come fare, però? Ecco alcuni suggerimenti utili!

 

Un momento per tutta la famiglia

I bambini, si sa, amano imitare quello che vedono fare ai “grandi”, che sia rubare le scarpe di mamma dall’armadio e provarne gli abiti, oppure coprirsi il viso di schiuma da barba per fare come papà. Possiamo insegnare ai più piccoli l’abitudine a lavarsi i denti trasformandoci in un esempio da seguire: se ci mostriamo entusiasti nell’usare spazzolino e dentifricio, mostrando il tutto come un gesto piacevole e divertente, i nostri bambini saranno portati a imitare il nostro comportamento, con effetti molto positivi!

Inoltre, impariamo a lavarci i denti insieme ai nostri bambini. Non solo eviteremo di lasciarli a loro stessi, magari a lavarsi i denti in maniera svogliata o poco corretta, ma renderemo questo momento qualcosa di speciale, un’occasione per divertirsi assieme facendo un’attività che giova a tutta la famiglia. Mostriamo loro come utilizzare nel modo migliore spazzolino e filo interdentale, e selezioniamo, con loro e per loro, la miglior combinazione.

 

Una piccola ricompensa per un lavoro ben fatto

Soprattutto nei bimbi piccoli che stanno ancora imparando l’importanza di lavarsi i denti, può essere necessario incoraggiare l’abitudine con complimenti e qualche piccola ricompensa. No, niente dolciumi o caramelle se non vogliamo rendere vani i nostri sforzi per mantenere in salute la loro bocca!
Può bastare poco per far sentire I piccoli orgogliosi del compito svolto: una stellina dorata da attaccare al calendario, la libertà di scegliere quale storia della buonanotte farsi leggere, e perché no, dopo un mese di pulizia accurata tutte le sere magari un piccolo giocattolo. In questo modo lavarsi i denti diventerà qualcosa da aspettare con gioia, e non una battaglia da combattere davanti al lavandino del bagno!

 

Lo spazzolino giusto, il dentifricio più…goloso

Scegliere gli strumenti giusti può trasformare il lavaggio dei denti in una piacevole avventura per i bambini! Proviamo a proporre loro uno spazzolino da denti colorato, magari decorato con i loro personaggi dei cartoni animati preferiti, oppure a forma di animali per i più piccini.

Anche il dentifricio ci può venire in aiuto per rendere il lavaggio dei denti un’occasione di divertimento: gli scaffali dei supermercati e delle farmacie sono ricchi di alternative dai sapori più allettanti rispetto a quelli a cui siamo abituati noi adulti. Via libera quindi ai prodotti al gusto di fragola o arancia, a patto che siano pensati per i denti dei più piccini!

 

Giochiamo a lavarci i denti?

Una corretta igiene orale richiede tempo. Non basta spazzolare i denti per pochi secondi, è necessario spendere almeno due minuti, meglio ancora tre…un tempo che, per un bambino, può sembrare eterno!

Per farlo trascorrere più rapidamente possiamo provare a utilizzare la musica, mettendo i video musicali con le canzoni preferite dei nostri figli e assicurandoci che spazzolino per l’intera durata del brano, oppure inventare filastrocche che scandiscano il tempo necessario a pulire i denti per bene. Un’altra idea utile può essere quella di adottare un “amico dei denti”, un pupazzo a cui far lavare i denti ai bambini per responsabilizzarli e trasformare la buona abitudine in un gioco.


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ISTRUZIONI PER FASCE D’ETA’

 

I primi 3 anni:

Durante i primi 3 anni d’età, è il genitore che ha il compito di eseguire le manovre di igiene orale. E in che modo? Utilizzando una garza umida da passare sulle gengive del bebè fino all’arrivo dei primi dentini. Successivamente si potrà utilizzare “uno spazzolino da dito” in silicone morbido o con testina molto piccola.

E il dentifricio? Fino ai 3 anni è consigliabile il non utilizzo al fine di limitare l’ingerimento dello stesso da parte del bambino.

 

Dai 3 ai 6 anni:

Dai 3 ai 6 anni il bambino diventa più autonomo; il genitore però dovrà comunque aiutare prendendo l’iniziativa, per poi lasciar provare al piccolo a cimentarsi da solo, correggendo la tecnica e motivando come spiegato precedentemente. A partire dai 3 anni è possibile iniziare ad utilizzare una piccola quantità di dentifricio, della grandezza di una lenticchia, per fortificare lo smalto grazie all’azione del fluoro. L’importante è utilizzare una quantità di fluoro che non superi 1000 ppm (parti per milione).

 

Dai 6 ai 9 anni:

A quest’età, il bambino può occuparsi da solo della sua igiene orale, sotto però lo sguardo vigile del genitore, che supervisionerà sempre la tecnica di spazzolamento. Inoltre in questa fascia, si potrà passare ad un dentifricio da adulti, senza però mai esagerare nelle quantità.

Dopo i 10 anni:

Dopo quest’età, il bambino può diventare totalmente autonomo. Non appena sarà completato il ricambio con i denti permanenti, si potrà implementare l’igiene orale con l’utilizzo del filo interdentale, con il genitore a spiegare le giuste tecniche di utilizzo.

 

LA GIUSTA TECNICA DI SPAZZOLAMENTO


Infine, l’aspetto più importante di tutti, sia che scegliate uno spazzolino elettrico o manuale, è la tecnica di spazzolamento a fare la differenza.

Per pulire gli incisivi nel modo corretto, lo spazzolino va sempre mosso in direzione perpendicolare alla gengiva e sempre dalla gengiva verso il dente.

Per pulire invece le fasce laterali posteriori, lo spazzolino va invece inclinato di 45°, con un movimento comparabile a quello di pettinare i capelli con una spazzola, così da rimuovere la placca batterica dal solco gengivale.

Per saperne di più su quale sia lo spazzolino più adatto a voi, o la giusta tecnica di spazzolamento, non esitate a venirci a trovare nel nostro studio a Borgomanero, noi dello Studio Dentistico Orioli saremo sempre a vostra completa disposizione!!